Una banda di criminali incalliti che si preparava ad un colpo milionario. E’ facile immaginarsi individui poco raccomandabili con facce da galeotti e trascorsi burrascosi con la legge. Invece, i protagonisti di questa storia sono quattro simpatici nonnini di 70anni. Succede in Inghilterra.
Gli uomini avevano architettato un piano per mettere a segno quello che i magistrati hanno descritto come “il furto più importante della storia giudiziaria del Regno Unito”; il piano era relativamente semplice: quattro uomini, insieme ad un complice attualmente latitante, si sarebbero introdotti nel caveau di un’azienda londinese, la Hatton Garden, travestiti da tecnici del gas. Una volta dentro, grazie ad un trapano industriale con punta in diamante, hanno fatto dei fori nel muro in cemento armato a rubato denaro e preziosi per un totale di 14 milioni di sterline (quasi 20 milioni di euro). Il furto è durato tre giorni: i ladri hanno approfittato del lungo ponte delle vacanze di Pasqua.
A tradirli purtroppo sono stati i loro acciacchi: la mente, il 76enne Brian Reader, ha abbandonato il gruppo dopo la prima notte di lavori’ durante il colpo, quando ha realizzato che servivano altri strumenti per entrare nel caveau; Terry Perkins, 67 anni, è dovuto ricorrere invece a diverse iniezioni di insulina; sarebbe stata proprio un’intercettazione ambientale a tradirlo mentre era a bordo della sua automobile . I quattro sono stati arrestati ma ancora manca all’appello due terzi del bottino
LC
