
La sua giustificazione (“Non l’ho stuprata, sono caduto e l’ho penetrata per sbaglio”) era sembrata a molti una battuta, una provocazione, una presa in giro di un milionario inglese che non sapeva più cosa dire di fronte alla denuncia di aver violentato una ragazza di 18 anni. Lui è Ehsan Abdulaziz, 46 anni, e oggi la Corte che si è occupata del suo caso ha emesso l’attesa sentenza.
Clamorosamente la Southwark Crown Court ha assolto l’uomo dall’accusa di stupro impiegandoci soltanto 30 minuti per decidere. Secondo i giudici l’uomo avrebbe sì fatto sesso la sera incriminata, ma non con la 18enne, bensì con l’amica 24enne. In questo caso poi si sarebbe trattato di un rapporto consensuale senza alcuna traccia di violenza. In base alla ricostruzione fatta dalla Corte, Abdulaziz, dopo aver fatto sesso con la ragazza maggiorenne, si sarebbe preoccupato per la 18enne che dormiva sul divano, andando da lei per vedere se aveva bisogno di “una coperta, un taxi o qualcosa”. A questo punto, secondo la tesi difensiva evidentemente accettata dai giudici, l’uomo, intontito anche dall’alcol assunto, sarebbe caduto e avrebbe accidentalmente penetrato la giovane.
F.B.