L’amico racconta: “Ecco come è morta Chiara”

Chiara Scirpoli (Facebook)
Chiara Scirpoli (Facebook)

La ventiquattrenne maceratese Chiara Scirpoli, trovata senza vita a Siviglia, in Spagna, dove era partita a fine novembre, era ospite a casa di un amico, anche egli originario del capoluogo di provincia marchigiano, lo stesso che poi avrebbe dato la notizia del decesso alla sua famiglia. Le ragioni del decesso della giovane non sono ancora note, ma secondo il racconto del suo amico la ragazza si sarebbe sentita male, avrebbe preso un medicinale e poi sarebbe andata a letto.

Sarebbe così morta nel sonno e la mattina dopo sarebbe stata trovata priva di vita. Il decesso risale alla notte tra sabato e domenica e i genitori non sanno capacitarsi del fatto che la notizia sia stata comunicata loro soltanto nella giornata di martedì. La conferma del decesso dopo aver assunto un farmaco viene data al ‘Resto del Carlino’ da un amico di famiglia: “Chiara è andata a letto, dicendo ai coinquilini di non sentirsi bene. Ha preso una medicina per lo stomaco. Poi, al mattino, non si è svegliata”.

Anche lo zio di Chiara Scirpoli, Francesco Polino, spiega a ‘Cronache Maceratesi’ che la versione data dal giovane è quella della fatalità dopo l’assunzione di un farmaco, accusando le autorità spagnole per il ritardo nell’avvertire la famiglia. Intanto, i genitori di Chiara, insieme ad alcuni familiari, sono giunti in Spagna per riportare a casa la figlia, partita per Siviglia alla ricerca di una nuova vita.

GM