Nonostante l’ingaggio milionario e un contratto che scade nel 2019, Roman Abramovich ha deciso: José Mourinho, l’allenatore che consentì all’Inter di conquistare uno storico ‘triplete’, da oggi non siederà più sulla panchina del Chelsea. Decisiva è risultata dunque la sconfitta di lunedì sera contro il Leicester City di Claudio Ranieri. La notizia viene data da BBC Sport e arriva a pochi mesi di distanza dalla straordinaria cavalcata in Premier League che consentì al Chelsea dello ‘Special One’ di vincere lo scudetto con otto punti di vantaggio sul Manchester City e di conquistare anche la Coppa di Lega. Quest’anno, invece, la squadra di Mou latita nei bassifondi della classifica, collezionando ben nove partite perse sulle prime sedici disputate.
Tra i successori, si fa il nome proprio di Ranieri, esonerato dopo appena un anno di convivenza proprio dal Chelsea e che invece in questo campionato, con il Leicester City è sorprendentemente in testa alla classifica in Premier League. I nomi sui possibili successori dello ‘Special One’ comunque si sprecano: Pep Guardiola, Guus Hiddink, Brendan Rodgers e Juande Ramos sembrano tutti pronti a sedersi sulla panchina del club londinese.
GM
