La Venchi, nota azienda cioccolatiera piemontese, a fine anno darà un bonus straordinario di 250 euro – in forma di buoni spesa o benzina – a ciascuno dei suoi 380 lavoratori. “Ai nostri dipendenti daremo bonus per 250 euro – ha spiegato l’ad Daniele Ferrero – cioè il massimo che ci è concesso dalla legge sulle liberalità. A questo si aggiungerà poi il premio aziendale sul merito, legato ai risultati ottenuti dai diversi settori”. La Venchi potrà pagare questa cifra grazie al risparmio avuto con la riduzione dell’Irap, una norma inserita nella legge di stabilità del 2015, grazie alla quale le aziende hanno potuto godere della deducibilità del costo del lavoro sui contratti a tempo indeterminato. Ferrero, però, spiega che il suo non è un assist al Governo: “Noi non facciamo politica, semplicemente siamo contenti che lo Stato sia intervenuto su una tassa ingiusta come quella sul lavoro”.
L. B.
