
Incidente diplomatico che coinvolge il Vaticano su un tema molto delicato. Il fattaccio è avvenuto nella Repubblica Dominicana e riguarda le dure frasi usate dal cardinale di Santo Domingo, Nicolas de Jesus Lopez Rodriguez nei confronti dell’ambasciatore americano Wally Brewster. Il porporato lo ha chiamato “frocio” (“faggot” il termine inglese utilizzato) e poi ha aggiunto frasi apertamente sessiste: “Dovrebbe limitarsi a fare le faccende di casa visto che è la moglie di un uomo”.
L’episodio nei confronti del diplomatico statunitense, apertamente gay, non è un fatto isolato dato che sin dal suo arrivo nella Repubblica Dominicana le fazioni più tradizionaliste e conservatrici della società lo hanno attaccato costantemente e lo stesso cardinale aveva già espresso apertamente il proprio disappunto. Molti sostengono che l’aver destinato un ambasciatore dichiaratamente omosessuale ad un Paese molto cattolico sia un affronto che nasconde la volontà di imporre i matrimoni gay ad un popolo culturalmente molto lontano da questo mondo.
Le parole del cardinale Rodriguez non sono passate inosservate a Washington e il senatore americano Richard Durbin ha scritto una formale lettera di protesta indirizzata direttamente a Papa Francesco. Nella missiva dai toni pacati, ma fermi, il politico statunitense ringrazia il Pontefice per la sua recente visita negli States sottolineando come abbia “avuto un profondo impatto su tutti noi”. Poi però entra nel merito della vicenda: “L’ambasciatore Brewster viene dal mio stesso stato, l’Illinois, ed è un mio amico personale. Io sono uno di quelli che ha condiviso la scelta del presidente Obama di nominare l’ambasciatore Brewster. Brewster è gay e si è sposato secondo le leggi degli Stati Uniti con il suo partner Bob Satawake e ha lavorato in silenzio per sanare il conflitto tra i leader religiosi e lui stesso. La sua pazienza e la sua professionalità alla luce di questi attacchi meschini da parte del cardinale dimostrano la sua personale dedizione alla responsabilità di rappresentare gli Stati Uniti d’America”. Infine poi arriva un vero e proprio appello rivolto al Papa: “Gli insegnamenti della Chiesa sui matrimoni gay sono ben noti, ma la Chiesa ci insegna anche a mostrare tolleranza verso le persone con un diverso orientamento sessuale. Le affermazioni intolleranti del cardinale Rodriguez sono in netto contrasto con quel valore dichiarato. Fin dalla sua elezione a Papa, lei ha trasmesso un messaggio di compassione, tolleranza e amore. Io ricordo bene quando lei ha parlato al Congresso riunito in sessione plenaria, a settembre, e ci ha ricordato la nostra responsabilità di “difendere la dignità dei nostri cittadini nella ricerca instancabile e faticosa del bene comune”. Io accetto quella sfida e faccio appello a lei affinché non chieda di meno alle gerarchie della Chiesa cattolica”.
Ecco il video con le dichiarazioni del cardinale:
Ed ecco un altro video nel quale già due anni fa il cardinale mostrava il proprio disappunto per la nomina dell’ambasciatore gay:
F.B.