
Continuano senza sosta le indagini per capire chi ha ucciso Teresa e Trifone, la coppia di Pordenone freddata nel parcheggio di una palestra. I carabinieri hanno sequestrato il telefonino e l’iPad di Giosuè Ruotolo, il giovane originario di Somma Vesuviana unico indagato per l’omicidio. Al collega di Ragone, sono ormai rimaste soltanto le schede telefoniche, nemmeno più il computer, sequestrato nelle settimane scorse. I militari si sono presentati alla caserma Mittica dove Ruotolo è in servizio, hanno eseguito le perquisizioni e hanno sequestrato l’iPad, comprato dal napoletano, proprio dopo il sequestro del pc. Spiega il Gazzettino: “Il provvedimento è stato eseguito alla vigilia della partenza di Ruotolo, che oggi aveva in programma il rientro a Somma Vesuviana per trascorrere in famiglia le vacanze di Natale”. La Procura nei giorni scorsi ha ripetutamente interrogato la fidanzata di Ruotolo, con cui il giovane era al telefono la sera del delitto, prima di uscire di casa e raggiungere il parcheggio del palasport. Scrive Antonutti: “Oltre a telefoni e supporti informatici utilizzati da Ruotolo prima di essere indagato, i carabinieri avevano già acquisito anche cellulari e computer in uso al fratello e alla fidanzata, oltre al telefonino della madre di quest’ultima”.
MD