
E’ prevista per gennaio l’uscita di un’ edizione critica del libro del Furher, che espone i principi dell’ideologia nazional-socialista. Una notizia che ha scatenato non poche polemiche soprattutto perché gli insegnanti si sono espressi a favore della diffusione di queste testo nelle scuole per sensibilizzare i giovani sull’estremismo politico, mentre di parere del tutto contrario sono le associazioni di ebrei. Per Ernst Dieter Rossmann, portavoce dei socialdemocratici per le politiche educative: “Mein Kampf è un testo spaventoso e mostruoso smascherarne i contenuti antisemiti e lesivi dei diritti dell’uomo in moderne lezioni scolastiche è il compito di insegnanti qualificati”. Ovviamente di parere opposto è l’esponente di spicco della comunità ebraica tedesca “Irresponsabile trattare nell’istruzione proprio il libello profondamente antisemita ‘Mein Kampf'”, dato che la scuola tedesca tratta in maniera superficiale, come se fosse figlio della serva”. L’edizione del libro sarà arricchita da migliaia di note per spiegare le teorie naziste e uscirà subito dopo la scadenza dei diritti d’autore, visto che sono trascorsi 70 anni dalla morte del Furher.
Roberta Garofalo