
Una morte improvvisa e inspiegabile. Michael Crosara, 22 anni, gestiva assieme alla mamma Edy, originaria di Cordenons ma residente a Chions da moltissimi anni, la trattoria Ai Pioppi, di via Villafranca, sulla strada che porta a Bannia in Friuli.
Sabato sera dopo il lavoro il ragazzo si era messo a letto. Alle 6.30 la mamma l’ha visto a terra, accanto al letto, coperto dalle lenzuola e dal piumone. Era esanime. È stato avvertito il 118, il personale sanitario ha tentato la rianimazione sul posto.
Tutto inutile. Poi la corsa verso l’ospedale di Pordenone, anche quella è stata purtroppo inutile: poco dopo l’arrivo, il cuore di Michael si è fermato per sempre, nonostante il prodigarsi del personale in servizio al pronto soccorso.
Le cause della morte di Michael Crosara sono un mistero. I carabinieri di Azzano Decimo hanno acquisito le prime informazioni, sentendo i parenti del giovane e la mamma, che l’ha trovato esanime.
Il sostituto procuratore della Repubblica di Pordenone disporrà eventualmente l’autopsia per scoprire le cause della morte. Per ora, l’ipotesi più probabile è che Michael possa essere rimasto vittima di un’ischemia, subito dopo essersi coricato.
Sconvolta i genitori del ragazzo, la madre e il padre Emilio. Michael lascia nel dolore anche un fratello, Lucio, che vive con la famiglia a Villotta.
Come detto, la serata di sabato Michael l’aveva trascorsa al lavoro, come sempre, nel ristorante dove aveva cominciato a lavorare fin da ragazzo, dopo gli studi all’istituto Stringher di Udine.
La trattoria era il suo luogo preferito, adorava lavorare nel locale. Con il consueto entusiasmo, sabato sera Michael aveva servito ai tavoli, aiutando la mamma e il personale della trattoria.
Solo all’una di notte, Michael è andato nella sua abitazione, che si trova proprio sopra il locale. Si è addormentato e non si è più svegliato
MD