
Trascorriamo molto tempo della nostra vita dormendo e sembra non bastarci mai. Questo non è il caso di Jody Robson, 24enne di Birmingham, che passa tra le braccia di Morfeo settimane a causa di una rara malattia che la fa cadere in un sonno profondo. Questa particolare sindrome da “bella addormentata” non le permette di ricordare i momenti più importanti della sua vita, tra questi la nascita del suo primo figlio. Può rimanere incosciente anche 11 giorni, tempo in cui la sindrome di Kleine Levin l’avvolge in un torpore. “Ho chiuso gli occhi un attimo e mi sono risvegliata due o tre settimane più tardi, quando avevo dato alla luce il mio bambino. E’ stato mio marito a presentarmelo” racconta la donna madre di due bambini. Il primo episodio risale a quando aveva solo 12 anni e viveva in Spagna: era eccitata per un pigiama party a casa di un amico, ma non ci andò mai perché quel giorno cadde in un sonno profondo e non si svegliò per otto giorni. Quando finalmente si è svegliata Jody non riconosceva la sua famiglia: “Non riuscivo a ricordare nessuno e non riuscivo nemmeno a ricordare chi ero. Sento che sto perdendo molto della mia vita e soprattutto di quella dei miei figli”.
Roberta Garofalo