
Dopo le polemiche contro il preside di Rozzano, che ha deciso di “sospendere” le attività scolastiche legate alle festività natalizie, e la scuola di Bollate che ha deciso di rappresentare nel presepe scolastico Gesù Bambino, San Giuseppe e la Vergine Maria come profughi a bordo di un barcone, nuove polemiche sui festeggiamenti natalizi negli istituti scolastici italiani arrivano in queste ore dall’asilo nido Acque Rosse di Ostia, che ha deciso di bandire Babbo Natale.
La motivazione è semplice: “Quell’uomo panciuto con barba bianca e stravagante abito rosso potrebbe spaventare i figli degli immigrati”. Lo scrive il Messaggero, rilevando che un terzo degli iscritti sono figli di stranieri, ma che comunque i genitori italiani sono già sul piede di guerra: “Ogni anno facciamo una colletta per incaricare un figurante vestito da Babbo Natale di consegnare i regali ai bambini nelle loro classi. È una tradizione che sopravvive da anni, anche quando i figli diventano grandi e cambiano scuola”.
Dice un padre di famiglia: “Stavolta la direttrice dell’asilo ci ha detto che per non spaventare i tanti figli di immigrati, musulmani, nordafricani e romeni, che affollano le classi, è il caso di evitare. La sua giustificazione è che ‘si potrebbero spaventare, non capire ciò che succede perché estraneo alla loro cultura’”. Gli fa eco una mamma: “I dirigenti dell’asilo si preoccupano che questa innocente manifestazione possa essere discriminante”. Da parte della direttrice della scuola nessun commento sull’accaduto.
GM