
Essere fissati da un bambino piccolo che poi scoppia a piangere non è sicuramente una bella esperienza. Tuttavia, Nancy Jundi si è rincuorata quando ha scoperto perché la piccola Sofia di 4 anni, vedendola prendere un caffè in un bar di Los Angeles, era scappata dalla mamma urlando in lacrime. Non aveva visto in lei una strega, né era rimasta traumatizzata dal suo aspetto, l’aveva semplicemente scambiata per Wonder Woman, eroina femminile della DC Comics, casa di fumetti che pubblica le storie, tra i molti, di Superman e Batman. Dopo aver capito che la figlia si era emozionata per aver creduto di essere davanti alla supereroina del suo cuore, la mamma di Sofia ha chiesto a Nancy di fingersi Wonder Woman. Così, la donna ha spiegato a Sofia che non indossava il suo costume perché in quel momento si stava fingendo Diana, il suo alter ego in incognito fra gli umani, e poi le ha fatto credere di indossare una tiara invisibile, regalandogliela. Cosa avrebbe fatto Sofia se avesse visto Babbo Natale?
L. B.