
Rocco Siffredi, uno dei più famosi pornoattori al mondo ha lanciato una petizione online indirizzata al Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini – e già firmata da 21.000 persone – per chiedere l’insegnamento dell’educazione sessuale nelle scuole. Il Rocco ‘nazionale’ ha fatto una panoramica della situazione italiana, ricordando che in altri paesi del vecchio continente questa materia è obbligatoria nelle scuole: “La pornografia dovrebbe essere intrattenimento, ma in mancanza di alternative è diventata uno strumento di apprendimento, soprattutto tra i giovani. Secondo voi è normale? Il dialogo, l’ascolto, l’apertura mentale sui temi del sesso sono in Italia ancora lontani. Il sesso è in Italia ancora tabù, mentre in molti avrebbero bisogno di parlarne, aprirsi, essere ascoltati e ricevere risposte. Tanti giovani avrebbero voglia di soddisfare le proprie curiosità ma non sanno a chi rivolgersi. L’educazione sessuale è obbligatoria in tutti i paesi dell’Unione tranne in Italia, Bulgaria, Cipro, Lituania, Polonia, Romania e Regno Unito. In Italia contiamo decenni di proposte sull’educazione sessuale e nessuna legge, nonostante ci sia richiesta di formazione”. E Siffredi si candida come ambasciatore nelle scuole della sua stessa proposta: “Sono un fiero pornoattore e regista e fin da giovanissimo ho voluto dedicare la mia vita al sesso. In occasione della giornata mondiale dell’orgasmo voglio lanciare questo appello, perché il sesso è una cosa bellissima. Ci metto la faccia, offro la mia completa disponibilità a visitare le scuole italiane e a farmi promotore in prima persona di questa iniziativa. Perché proprio io? Perché faccio il mio lavoro da 30 anni e ho acquisito abbastanza esperienza per assicurare che quello che faccio io non è educazione sessuale, bensì altro, pornografia appunto. I ragazzi hanno il diritto di aprirsi, fare domande, avere risposte, ricevere una formazione su una delle cose più belle e importanti nella vita”.
L. B.