
“Stabilità, collegato ambientale e Rai tutto in un giorno: tre partite che sembravano impossibili portate a casa nel giro di qualche ora”, ad affermarlo il premier Matteo Renzi, all’atterraggio a Roma dopo la visita a Beirut. Il presidente del Consiglio ha poi aggiunto: “La produttività di questo Parlamento è impressionante e i cittadini ne vedranno le conseguenze con l’abbassamento delle tasse”. Il commento di Renzi arriva a poche ore di distanza dal via libera definitivo del Senato alla legge di stabilità, con 162 sì e 125 no alla fiducia.
Nei mesi scorsi, dopo che il CdM aveva licenziato la legge di stabilità, Renzi, ospite della trasmissione radiofonica ‘Attenti a noi 2’ su Radio 24, aveva così commentato: “Ai cittadini interessa il taglio delle tasse. Le tasse non sono più una cosa bellissima e anche da sinistra si è capito che sono una cosa da ridurre”. Renzi aveva proseguito: “Non è che non abbasso le tasse perché lo ha detto Berlusconi. Come è noto lui ne ha dette tante, alcune anche contraddittorie, alcune giuste e alcune sbagliate”.
“La domanda sulle coperture è un evergreen. La realtà è che da due anni l’Italia sta cominciando a tagliare le tasse. La discussione sulle coperture mi stupisce… Sono i benaltristi: per vent’anni non si abbassavano le tasse e ora c’è chi dice che andava fatto in un altro modo”, aveva aggiunto Renzi, secondo il quale “Bruxelles non è il maestro che fa l’esame, non ha i titoli per intervenire” sulle scelte economiche del governo, mentre “in questi anni c’è stata subalternità psicologica dell’Italia verso gli eurocrati”.
Renzi aveva quindi scritto un lungo post su Facebook, annunciando tra le altre cose: “Giù le tasse, finalmente! Altro che storie: ridurre le tasse non è di destra o di sinistra, è semplicemente giusto. Per la prima volta nella storia d’Italia le tasse vanno giù in modo sistematico, per tutti, non solo per qualcuno”. La legge di stabilità è stata comunque molto criticata, anche dall’Inps, secondo cui con i tagli ci saranno difficoltà serie a lavorare secondo determinati standard.
GM