
Un ragazzo di 35 anni si è suicidato alla vigilia di Natale dal ponte di Pinzano, che passa sul fiume Tagliamento, al confine tra la provincia di Udine e quella di Pordenone. Il giovane uomo, che era seguito dai servizi sociali a causa di una forte depressione, è salito sul parapetto che delimita il ponte e si è lanciato nel vuoto, precipitando così da un’altezza di 40 metri. Il 35enne, che viveva a Udine, dopo essere rovinato sul greto del fiume Tagliamento, è morto sul colpo.
La mamma del giovane, non vedendolo tornare a casa e preoccupata perché pare fosse uscito in preda a una crisi, ha chiamato nel panico i carabinieri, manifestando la propria preoccupazione. I militari dell’Arma hanno avviato le ricerche immediatamente e l’auto del ragazzo è stata trovata vicino al ponte. Non ci è voluto molto per capire cosa fosse successo, così, dopo un sopralluogo delle squadre di soccorso, tra cui i vigili del fuoco, è stata fatta la terribile scoperta: il corpo senza vita del 35enne si era schiantato contro le rocce sottostanti il ponte, a ridosso delle acque del fiume Tagliamento. Del fatto è stato subito investito il magistrato di turno, mentre il personale medico-sanitario del 118 giunto sul posto ha potuto soltanto constatare il decesso del giovane.
GM