Gli auguri del Califfo all’Occidente “Vi distruggeremo”

(Websource)

Un messaggio audio di 24 minuti attribuito ad Abū Bakr al-Baghdādī, leader del sedicente Stato Islamico è stato diffuso da siti e account twitter usati per recapitare all’Occidente le minacce dell’Isis. «Siate fiduciosi – dice il messaggio – che Dio garantirà la vittoria a coloro che lo adorano, e ascoltate la buona notizia che il nostro Stato è forte. Più si intensifica la guerra contro di esso, più si fa puro forte». Nello stesso messaggio Al Baghdadi, più volte dato per morto o ferito in notizie sempre smentite, minaccia Israele. “La Palestina non sarà la vostra terra né la vostra casa ma il vostro cimitero. Allah vi ha raccolto in Palestina perché i musulmani vi uccidano”. Destinataria delle minacce è anche l’Arabia Saudita, colpevole di aver dato vita ad una coalizione di Paesi islamici per fronteggiare l’Isis e alte organizzazioni terroristiche. “Se fosse una coalizione islamica – dice Al Baghdadi – si sarebbe dichiarata libera dai suoi padroni ebrei e crociati e avrebbe fatto dell’uccisione degli ebrei e della liberazione della Palestina il suo obiettivo». Intanto un allarme attentati in tutte le capitali europee tra Natale e Capodanno arriva dall’Austria. È stato il capo della polizia di Vienna a parlare di un alto rischio di attentati durante le festività. Un messaggio in questo senso, ha spiegato è giunto «a diverse capitali europee» dai «servizi di intelligence”. Gli attentati potrebbero essere compiuti con “bombe o armi”. Una conferma all’allarme proveniente dall’Austria arriva dalla procura di Sarajevo che annuncia di aver sventato un attacco che puntava a uccidere almeno cento persone la notte di Capodanno. L’ordigno era stato predisposto da un gruppo di estremisti affiliati all’Isis ed era destinato ad un luogo affollato per uccidere “ più di cento persone” ha spiegato la magistratura locale.

Armando Del Bello