Bossetti domani uscirà dal carcere

Bossetti Yara
Massimo Bossetti (Web)

La questione ha generato diverse prese di posizione e numerose discussioni. Nel giorno di Natale si era spento Giovanni Bossetti, 73 anni, padre legittimo di Massimo, il carpentiere di Mapello, unico accusato di aver ucciso la giovane ginnasta Yara Gambirasio. La Corte d’Assise di Bergamo dopo attenta analisi ha dato via libera alla partecipazione di Bossetti al funerale di suo padre che si celebrerà martedì mattina alle 10, a Terno d’Isola. Del resto la decisione era piuttosto attesa e scontata dato che gli stessi giudici già ieri avevano autorizzato l’uscita dal carcere del principale e unico indagato per l’omicidio di Yara per recarsi alla camera ardente del padre, all’hospice di Bergamo. Qui, come raccontano testimoni presenti sul luogo, Bossetti è scoppiato in un pianto irrefrenabile davanti al feretro di suo padre e ha avuto anche un attimo di mancamento con le gambe che a fatica lo hanno retto in piedi. L’uomo era sorretto e accompagnato dalla madre Ester e dalla sorella Laura Letizia.

La morte dell’uomo aveva scatenato da subito polemiche soprattutto da parte dell’avvocato di Bossetti. Il legale infatti aveva dichiarato: “Il dolore si aggiunge al dolore. Avrei voluto correre in carcere per dare la notizia a Massimo, rinunciando al pranzo di Natale ma mi è stato impedito da una burocrazia cieca, sorda e insensibile. Per me Massimo non merita questo trattamento”.

F.B.