
Anne, l’hanno trovata seminuda mentre galleggiava in un fiume in Belize, il posto tanto sognato che aveva scelto per godersi una settimana di vacanza da sola e lontano da tutti: 39 anni, statunitense, producer per la rete ABC7 di Chicago, è stata ritrovata priva di vita venerdì mattina dopo quasi 24 ore di ricerche. Anne era arrivata 5 giorni prima per una vacanza di una settimana. Giovedì, di prima mattina, era andata sulle sponde del fiume Mopan, a pochi passi dal Nabatunich Resort, dove alloggiava: voleva rilassarsi e godersi le prime ore della mattina con sé aveva portato tutto l’occorrente per fare yoga.
Una guida, passando vicino al fiume, ha trovato gli oggetti di Anne e ha scoperto della sua scomparsa, ma di Anne non c’era alcuna traccia. Dopo ore di ricerche il suo cadavere è stato trovato nel Mopan: galleggiava in acqua, con indosso solo un reggiseno. Dai primi accertamenti si è saputo che Anne è deceduta per strangolamento: sul cadavere c’erano segni di lotta, mentre erano ben visibili i lividi all’altezza del collo e due ferite sulla testa: “Abbiamo il sospetto che possa essere stata violentata – ha detto Daniel Arzu, capo della polizia di Benque Viejo – I lividi sul collo rivelano che è morta per asfissia e per un trauma al capo. Ha provato a liberarsi dalla stretta, ha lottato ma non è riuscita a divincolarsi”. La polizia, adesso, è a caccia del killer. Tutti gli ospiti del resort sono stati interrogati, ma non ci sono ancora degli indiziati. Intanto alla redazione di ABC7 a Chicago sono sotto choc. “Tante persone sono terribilmente tristi per questa notizia – ha detto John H. Idler, presidente e general manager dell’emittente tv – Aveva la capacità di rendere tutti migliore. Era il mentore di tutte le persone che ha incontrato nel corso della sua carriera”.
MD