
Ancora non si hanno tracce di Isabella Noventa, la 55enne segretaria di Albignasego, scomparsa da Padova venerdì sera, dopo aver passato la serata in compagnia di un amico, l’autotrasportatore Freddy Sorgato, 45 anni, maestro di balli latino americani e ciclista amatoriale. Proprio l’uomo è messo sotto torchio perché la sua versione dei fatti non convince: ci sarebbero infatti due ore di “buco” tra la sua versione originaria e quanto riscontrato dalla polizia. Sarebbe questo il motivo per cui ieri il capo della Squadra mobile Giorgio Di Munno lo ha nuovamente interrogato per un paio d’ore.
Secondo quanto aveva affermato Sorgato dopo la scomparsa di Isabella Noventa, la donna dopo aver cenato in una pizzeria con lui, intorno alle 22 si è fatta accompagnare a Padova dove avrebbe dovuto incontrare un’amica. Non era poi mai tornata a casa e il giorno dopo, intorno alle undici, l’anziana madre con cui la 55enne viveva dopo il fallimento del suo matrimonio, si è resa conto che la figlia – la quale si era sempre premurata di avvertirla in caso di assenze anomale – non era rientrata a casa. L’ipotesi più accreditata in un primo momento è quella dell’allontanamento volontario, anche se madre e fratello di Isabella Noventa vogliono che nulla venga lasciato al caso.
Proprio il fratello ha spiegato alla polizia che uno dei due cellulari della donna sarebbe a casa, spento, mentre l’altro lo avrebbe avuto con sé e sarebbe irraggiungibile. Intanto, Sorgato ha voluto smentire che tra lui e la donna ci fosse una relazione: “Non siamo fidanzati, ci vediamo qualche volta per uscire, ma non c’è una relazione tra noi. Isabella ha tanti amici con cui esce spesso: il caso ha voluto che, prima di sparire, abbia visto per ultimo me”. L’uomo si è detto “preoccupatissimo, non ne ho idea di cosa possa esserle successo. Siamo stati a cena insieme poi mi ha chiesto di accompagnarla in centro, in piazza Insurrezione, dove si sarebbe dovuta incontrare con un’amica. L’ho portata, ci siamo salutati e me ne sono andato”.
GM