Roy Whiting è un pedofilo che si trova in carcere da diversi anni per aver stuprato e ucciso nel 2000 Sarah Payne, una bambina di 8 anni che l’uomo strangolò dopo aver abusato di lei. L’assassino non se la passa bene in carcere dove gli altri detenuti non vedono per niente di buon occhio chi si macchia di reati e delitti nei confronti dei più piccoli. Già nel 2011 Whiting aveva rischiato la morte quando un altro detenuto dopo aver affilato il manico di uno spazzolino da denti glielo aveva conficcato con forza negli occhi. Ora qualche giorno fa il pedofilo ha subito un’altra aggressione da parte del suo compagno di cella che lo ha aggredito alle spalle colpendolo ripetutamente alla testa con un thermos.
La storia di Whiting, che si trova nel carcere di massima sicurezza di Wakefield, nel West Yorkshire, aveva fatto molto discutere all’epoca dei fatti. Infatti quando commise il suo atroce delitto nei confronti della povera Sarah, l’uomo aveva già pendente sulla sua testa una condanna per violenze sessuali ai danni di un’altra bambina. Insomma un recidivo che la giustizia prese con troppo ritardo e che ora deve costantemente guardarsi le spalle perché in carcere nessuno ha dimenticato il motivo per cui lui si trova lì e ogni occasione può essere quella buona per fargliela pagare.
F.B.
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