
Si sono svolti nella basilica di Notre-Dame di Montreal, in Canada, i funerali del produttore canadese René Angélil, marito della cantante Celine Dion, morto lo scorso 14 gennaio a 74 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro alla gola. Il male che l’aveva colpito nel 1990 era tornato nel 2013. Prima che giungesse l’ultima diagnosi dei medici, Celine aveva detto di voler dedicare “ogni briciola del mio amore e della mia energia alla guarigione di mio marito.Puoi avere le ginocchia che tremano, ma quando qualcuno che ami cade e ha bisogno di aiuto non c’è tempo per piangere. Dopo sicuramente, ma non ora” aveva detto. Quando la situazione appariva ormai compromessa Celine Dion in un’intervista alla stampa americana aveva dichiarato: “Mio marito René vuole morire tra le mie braccia”. E io gli ho risposto: ‘Va bene, morirai tra le mie braccia’. E’ così è stato: nell’ultimo anno, per assisterlo nella malattia, Celine aveva lasciato le scene. Ad agosto, dietro richiesta del marito, era tornata ad esibirsi. Angélil ha ricevuto l’ultimo saluto da parte della moglie Celine Dion e dei loro tre figli: il maggiore René-Charles e i gemelli nati nel 2010, Eddy e Nelson. Nella stessa chiesa Dion e Angélil si erano sposati nel 1994. Tra i due c’erano 26 anni di differenza. La cantante non ha parlato nel corso del rito funebre. E’ apparsa straziata dal dolore. Accanto a lei, per tutta la durata de rito funebre, il figlio maggiore René-Charles. E’ stato lui a prendere la parola e ricordare il papà: “Quindici anni non sono molti per conoscere bene un padre – ha detto il ragazzo – ma mi hai lasciato bellissimi ricordi da condividere con i miei piccoli fratelli. Cercherò di trasmettere a loro tutto quello che mi hai insegnato”. L’uomo aveva altri tre figli da una precedente relazione. Per tutta la giornata di giovedì una lunga fila di persone davanti alla Basilica di Notre Dame di Montreal.
ADB