
Dopo l’accusa di molestie sessuali lanciata dall’ex guardia del corpo, Jeffrey Wenninger, contro Elton John, lo stilista Stefano Gabbana ha sentenziato su Facebook: “E adesso??? #karma se mai fosse vero cosa racconterà a suo figlio?”. I fatti risalgono al 2014: il bodyguard ha accusato il cantante di averlo palpato e molestato più volte. Le avances sarebbero andate avanti diversi anni fino al 2014, poi l’uomo terminò di lavorare come guardia del corpo di Elton John.
“Questa causa è infondata ed è intentata da un ex membro della sicurezza scontento che cerca di trarre un illecito profitto”, è la replica di Orin Snyder, un avvocato statunitense che rappresenta la Rocket Entertainment Group, la società di Elton John, aggiungendo: “Queste affermazioni sono palesemente false e sono state contraddette da numerose precedenti versioni rilasciate dal soggetto”.
Si riacutizza dunque la polemica tra Elton John e il duo di stilisti italiani, dopo la diatriba scatenata dall’intervista al settimanale ‘Panorama’ di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, icone gay per eccellenza, che si schieravano per la famiglia tradizionale e contro i figli in provetta. “Come vi permettete di dire che i miei meravigliosi figli sono ‘sintetici’?”, attaccò il cantante in occasione di quell’intervista, rilanciando anche l’hashtag #BoikottDolceGabbana. I due stilisti controreplicarono: “Boicottarci per cosa, perché non la pensiamo come voi? Siamo nel 2015, questo è medievale“.
GM