State invecchiando prima del tempo? Ecco come scoprirlo

Il curioso caso di Benjamin Button fonte youtube
Il curioso caso di Benjamin Button fonte youtube

State invecchiando prima del tempo? A dimostrarlo potrebbe essere il vostro olfatto. I meccanismi di decadimento di questo senso si sono dimostrati un campanello di allarme molto attendibile. Dagli studi condotti è emerso che l’olfatto non diminuisce linearmente con l’età e quindi con l’invecchiamento anagrafico.

Si tratta di una scoperta  sensazionale per le patologie neurologiche; sono stati infatti identificati tre fenotipi differenti: quello giovanile, quello maturo e quello dell’anziano, che sono età-dipendenti ma non distribuiti linearmente nella popolazione ed è emerso che il fenotipo ‘anziano’ può essere presente anche in una persona giovane.

Lo studio può essere considerato una pietra miliare nella valutazione della funzione olfattiva nelle diverse patologie età, ed è già disponibile in rete pubblicato sulla prestigiosa rivista «Oncotarget». Primo autore è il dottor Andrea Mazzatenta, dell’Università di Pisa ed il professor Camillo Di Giulio. Lo studio è stato realizzato insieme a colleghi della Scuola Normale Superiore di Pisa (dottor Alessandro Cellerino), dell’Istituto di Neuroscienze del Cnr-Pisa (dottor Nicola Origlia), della Sezione dipartimentale di Neurologia dell’Aoup (lo stesso professor Sartucci e il dottor Davide Barloscio) e dell’Università dell’Aquila (professor Domenici Luciano).