Incidente mortale sulla strada statale 106, da molti definita “la strada della morte”, a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza. Il sinistro ha provocato al morte del 62enne Francesco Gaetano, imprenditore di Amendolara, la cui auto si è scontrata frontalmente con un furgone. A bordo dell’altro mezzo si trovavano un cittadino marocchino e il figlio minorenne. Il genitore ha riportato lievi ferite ed è stato ricoverato nell’ospedale di Rossano, mentre il figlio è rimasto illeso. Francesco Gaetano, invece, è risultato subito subito ferito in maniera gravissima ed è stato trasportato in eliambulanza all’ospedale di Cosenza per alcune fratture ma è morto subito dopo il ricovero.
Sulla tragedia è intervenuta l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”, che si è detta “profondamente addolorata per la morte di Francesco Gaetano” e ha chiesto una commissione parlamentare “che faccia chiarezza sulla strage da sempre presente sulla S.S. 106”. Prosegue l’associazione: “Siamo indignati per l’ennesima vita spezzata e strappata agli affetti dei propri cari e degli amici. Pretendiamo azioni concrete ed immediate dalla politica che è totalmente incapace di difendere la vita dei cittadini tutelando il loro diritto alla mobilità preferendo scelte discutibili e deplorevoli che non intendiamo anche qui ricordare”.
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GM
