
Gli ha alzato la gonna continuamente lasciandola mezza nuda in un ristorante durante l’ora di pranzo . Juan Vicente Hernandez Leon, è un uomo di 48 anni che è stato arrestato dopo che il video delle presunte molestie nei confronti della figlia di quattro anni ha fatto il giro su internet scatenando un’ondata di polemiche affinché l’uomo venisse arrestato e giudicato. Il tutto è successo il 27 marzo a Villahermosa, in Messico, quando Juan si trovava in un ristorante con la figlia e alcune persone quando una cameriera si è accorta di quanto stava succedendo sotto il tavolo: l’uomo aveva insinuato la sua mano sotto la gonnellino della bambina e aveva iniziato a toccarla continuamente. Nessuno dei presenti sembrava accorgersi di nulla, ma la donna ha preso il suo telefonino, ha filmato la scena e l’ha pubblicata sul web. In poche ore quelle immagini sono diventate virali e hanno scatenato l’ira on line, arrivando sul tavolo delle forze dell’ordine che hanno iniziato una gigantesca caccia all’uomo a livello nazionale.
Dopo giorni di ricerche, Juan è stato arrestato, mentre la bambina è stata identificata come la figlia di quattro anni. L’uomo è stato beccato a Città del Messico mentre tentava di sfuggire a un mandato di arresto. Il procuratore Fernando Valenzuela Pernas ha detto che la bambina è stata tolta ai genitori ed è stata presa in cura da un centro per l’infanzia dopo essere stata sottoposta a una serie di controlli medici.
Nel mentre, Silvia Algomeda, donna che dice di essere la moglie di Juan è scesa in campo per difendere il marito. Silvia, è apparsa su Facebook in un video, e mentre guarda la telecamera e dichiara l’innocenza di Juan aggiungendo che l’uomo è finito nella trappola di una persona malintenzionata che ha agito per causare danni morali alla sua famiglia. Inoltre ha descritto la sofferenza della sua piccola e i danni psicologici che sta subendo per essere stata strappata bruscamente ai suoi genitori. “Pensate che sarebbe stata così tranquilla se mio marito la stesse toccando in modo inappropriato? Certo che no, la bambina avrebbe reagito”. Intanto il marito, che è stato trasferito nello stato di Tabasco, affronterà un processo penale e rischia 20 anni di carcere.
MD