Auto in un dirupo: un’intera comunità piange Marta

Marta Longhin (Facebook)
Marta Longhin (Facebook)

Poco prima del drammatico investimento in cui ha perso la vita il comandante della stazione dei carabinieri di Pederobba, il maresciallo Mariano Stefani, il Veneto aveva dovuto fare i conti con un altro sinistro mortale: nella notte tra mercoledì e giovedì, infatti, lungo la strada provinciale 19, a Barbarano Vicentino, nei pressi di San Giovanni in Monte, è deceduta la 25enne Marta Longhin, uscita di strada con la sua auto, poi precipitata in un dirupo all’altezza di via Mori, all’ incrocio con Strada degli Olivi.

Sul posto, in piena notte, si sono precipitati il Suem 118 e i vigili del fuoco, giunti sul luogo del sinistro mortale all’1.40, ma per la giovane non c’era più nulla da fare. Marta Longhin era apprezzata da tutti e decine sono i messaggi arrivati in queste ore sulla sua bacheca Facebook: “Dovevamo ancora andare fuori a cena con i nostri uomini, ti ricordi? Te ne sei andata troppo presto lasciandoci tutti senza parole”, scrive un’amica appena qualche minuto fa.

Un’altra amica aveva scritto in precedenza: “Ci lamentiamo di ciò che abbiamo, di ciò che non abbiamo, di ciò che vorremmo, di ciò che non vorremmo, di ciò che non ci sta a cuore, di ciò che ci sta a cuore… Poi la vita ti mette di fronte alla brutalità della morte e l’unica cosa che rimane è il silenzio… E la consapevolezza della fortuna che abbiamo ad avere i nostri cari vicino”. Poi ancora: “Ti voglio ricordare così sorridente e pazza come sempre…ci hai lasciati troppo presto dovevamo invecchiare insieme”. Tante anche le foto postate dagli amici, in cui Marta Longhin è ritratta insieme a loro.

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GM