E’ rientrato subito l’allarme rientrato a Bruxelles dove fra le 12,30 e le 13,00 era stata evacuata la stazione dei treni per via di due valigie abbandonate vicino agli armadietti. L’allarme diramato dagli inquirenti è durato quasi un’ora e, per precauzione, era stato fatto sgomberare anche il vicino hotel Carrefour de L’Europe. Sul posto sono giunti gli artificieri, che hanno constatato che le valigie non contenevano nulla di strano. La Sncb, la ferrovia belga, aveva comunicato su Twitter che, per ordine della polizia era stata bloccata la circolazione dei treni.
E’ ancora forte la tensione nella capitale belga. A ravvivare lo stato d’allerta una nota pervenuta nei giorni scorsi in cui si informavano le autorità del Paese che un gruppo di jihadisti armati e mescolati ai profughi aveva lasciato la Siria per giungere il Belgio e in Francia allo scopo di compiere attacchi imminenti. Per quanto le autorità belghe abbiano cercato di rassicurare la gente, tanta preoccupazione è trapelata e a Bruxelles sono stati rinforzati i presidi armati soprattutto nelle aree di ritrovo e di maggior traffico.
Il governo belga intanto, pare intenzionato ad applicare sanzioni pesanti contro chi diffonde notizie riservate, che rischiano di vanificare il lavoro degli inquirenti.: “Ci sono vite umane in gioco” tuonano le autorità che puntano l’attenzione anche sul pericolo che viene fatto correre ogni volta che si presenta una fuga di notizie agli informatori.
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