Un ritrovamento che è un mistero: una ragazza di Casteggio, 18 anni, giovedì a pranzo ha litigato con la mamma. Sembra che il motivo dello scontro sia stato un permesso non accordato. La ragazza si sarebbe allontanata facendo perdere subito le proprie tracce. Il cellulare risultava spento. Non aveva mai fatto prima una cosa del genere. La mamma, non vedendola tornare giovedì sera, si è preoccupata e ha deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine per far scattare le ricerche. L’ultima immagine di lei era risultata quella ripresa da una delle telecamere di videosorveglianza del Comune: la ragazza è sola e sta camminando da piazza Cavour a via Roma: “E’ salita in auto con qualcuno che ora non la lascia tornare a casa” aveva riferito la mamma. Venerdì sessanta uomini e un elicottero erano stati impegnati nelle ricerche. Nella giornata di sabato erano state estese anche nelle zone collinari di Montalto e Oliva Gessi. I cani molecolari ne avevano inseguito l’odore a circa un chilometro da Casteggio ma di lei, concretamente, nessuna traccia. Oggi l’epilogo: una vicina ha sentito battere sul muro di una cantina del cortile e una richiesta di aiuto. La ragazza era lì. I Carabinieri l’hanno aiutata ad uscire. La ragazza, disorientata e debole, è stata portata in ospedale a Voghera. “Siamo felici, sembra stia bene. Cammina sulle sue gambe” sono state le dichiarazioni del padre. Qualcosa non quadra: resta da capire come sia arrivata lì, se vi è giunta di sua iniziativa, e quando. Ma se si è nascosta di sua iniziativa perché ha chiesto aiuto? La cantina era stata controllata giovedì e venerdì dai Carabinieri e dai genitori, ed era vuota.
Armando Del Bello