Svolta nelle indagini sull’omicidio di Maria Ungureanu

Maria Ungureanu (foto dal web)
Maria Ungureanu (foto dal web)

Il caso della piccola Maria, la bambina di origini rumene di 9 anni uccisa il 19 giugno scorso dopo un presunto tentativo di violenza sessuale a San Salvatore Telesino, si presenta ancora avvolto nel mistero, a partire dalla posizione di Daniel Petru Ciocan. Nei giorni scorsi infatti il ragazzo è stato nuovamente ascoltato dagli inquirenti, da questo incontro è emerso un nuovo quadro fatto di contraddizioni e discrepanze circa i suoi spostamenti la sera dell’omicidio. Gli inquirenti avrebbero notato anche delle incongruenze sugli alibi: in modo particolare sugli orari degli spostamenti e sul dove fosse stata parcheggiata l’auto di Daniel nell’orario in cui probabilmente veniva uccisa Maria. Questo li ha spinti ad iscrivere anche la sorella di Daniel, Cristina, nel registro degli indagati con l’accusa di concorso in omicidio.

Sono due gli aspetti sotto controllo da parte degli inquirenti: l’arco di tempo tra le 20:40 e le 21:05 del 19 giugno, e la reale posizione della macchina dell’indagato. Risulta cruciale a questo punto l’analisi del Gps del veicolo. L’auto veniva collocata dallo strumento in piazza Pacelli di San Salvatore Telesino, vicino le giostre, mentre l’accusato ha sempre aveva sostenuto che la vettura era una trentina di metri più avanti, e quindi non nell’area di piazza Pacelli. Ora occorre verificare se il Gps è davvero attendibile in un posto in cui sono problematiche anche le comunicazioni telefoniche col cellulare.

Sono state inoltre rinvenute tracce di materiale biologico, sui vestitini della bambina,  riconducibili al potenziale assassino e stupratore. Nei giorni scorsi i militari del Ris erano tornati nell’abitazione della famiglia della piccola Maria dalla quale avevano prelevato alcuni indumenti specifici, un paio di pantaloni neri con pois bianchi, una maglietta grigia ed una fucsia, una coperta e due mutandine.  I risultati definitivi dovrebbero arrivare nelle prossime ore.  Si infittisce maggiormente il mistero che aleggia intorno all’omicidio della piccola Maria.

T.B.