Isabella Noventa: ecco cosa hanno fatto al corpo dopo l’omicidio

Isabella Noventa e Freddy Sorgato (foto dal web)
Isabella Noventa e Freddy Sorgato (foto dal web)

Siamo ad un punto di svolta del caso riguardante il misterioso delitto di Isabella Noventa, la 55enne segretaria di Albignasego, scomparsa da Padova a metà gennaio, per il cui delitto sono indagati Freddy Sorgato, sua sorella Debora e Manuela Cacco, attuale fidanzata del ballerino, arrestati con l’accusa di omicidio premeditato in concorso. Come si legge sulle anticipazioni fornite dal settimanale Giallo ci sono clamorose novità sul corpo di Isabella che, a quanto pare, non sarebbe mai arrivato nelle acque del fiume Brenta. Il cadavere della donna infatti sarebbe stato avvolto in due grosse buste nere e gettato nei cassonetti della spazzatura della zona industriale tra Vigonza e Padova. Informazioni che se confermate darebbero una nuova pista da seguire agli investigatori che per oltre un mese hanno cercato i resti della donna sul fondo del fiume Brenta. Loro si basavano sulle indicazioni di Freddy Sorgato, l’ex fidanzato 46enne di Isabella principale indiziato per il suo omicidio. L’uomo aveva raccontato agli inquirenti: ““Isabella è morta al culmine di un gioco erotico finito male. Ho avvolto il suo corpo in due sacchi neri, che ho stretto con una fune, e li ho zavorrati ancorandoli a una grossa pietra. Poi li ho lanciati nel fiume Brenta”. Ora si scopre che con ogni probabilità si trattava soltanto dell’ennesimo tentativo di depistaggio che ha fatto perdere ulteriore tempo nella corsa alla ricerca della verità sulla povera Isabella. Una verità che passa gioco forza dal ritrovamento del suo corpo.

F.B.