Fabrizio Corona rischia altri due anni di carcere. Il Tribunale di Milano gli ha sequestrato 1 milione e 700 mila euro. La decisione è stata presa dalla sezione misure di prevenzione del tribunale milanese che ha accolto la richiesta del pm Alessandra Dolci e del procuratore aggiunto Ilda Boccassini. Si legge nella motivazione del provvedimento che la decisione si basa sulla “pericolosità sociale” di Corona.
Da quanto riportato da un noto quotidiano nazionale, la somma è stata trovata in contanti all’interno di un controsoffitto della casa di un uomo ritenuto di fatto l’amministratore di una società a cui a capo ci sarebbe proprio Fabrizio Corona. Il decreto di sequestro è stato notificato: si tratterebbero di presunti pagamenti in nero ricevuti nel 2016 dall’ex fotografo dei vip.
“Compensi a favore dell’ex fotografo dei vip, attraverso una sua società, la Atena, agenzia che si occupa di eventi e promozioni, su cui, però, non sarebbe stata pagata l’Iva per le prestazioni”
La nuova tegola arriva giusto pochi giorni dopo la fine dell’incubo del carcere per Corona. Il gip Ambrogio Moccia aveva deciso, infatti, può continuare a scontare il cumulo di pene residuo (poco più di cinque anni), in affidamento in prova ai servizi sociali.
LC
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