Il vicesindaco di Palizzi, nel reggino, Davide Plutino, è indagato con l’accusa di aver utilizzato i soldi del Comune per giocare a poker online. Su richiesta del procuratore Luigi D’Alessio e del suo sostituto Vincenzo Toscano, ieri pomeriggio i carabinieri della Compagnia di Bianco si sono presentati in municipio, quindi presso l’abitazione del giovane politico, all’interno della quale sono state ritrovate alcune ricevute del gestore del sito “William Hill”. Oltre a Plutino, nel registro degli indagati c’è un dirigente del Comune.
L’accusa nei confronti di Davide Plutino è di peculato: avrebbe sottratto 200mila euro dalle casse comunali, in concorso con altre persone, e quei soldi erano poi stati spesi appunto in puntate online. Inoltre, i carabinieri stanno verificando la sussistenza di una presunta attività estorsiva. Su questo particolare dell’inchiesta, in ogni caso, gli uomini del colonnello Vincenzo Franzese e del capitano Ermanno Soriani mantengono il riserbo. Dopo quanto accaduto, Davide Plutino si è dimesso restituendo al sindaco la delega al Bilancio, al Personale e alla Polizia Municipale. Era stato proprio il primo cittadino, nei giorni scorsi, a notare una scarsa linearità sulla gestione contabile del suo Comune, chiedendo l’intervento dei revisori dei conti.
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GM
