Una scena violentissima quella ripresa da un cellulare in un parco non identificato nel cuore dell’Inghilterra. Le immagini sono molto forti e ciò che più fa scalpore è il coinvolgimento di un bambino, fatto che non ha scomposto affatto le persone che hanno assistito e che hanno continuato a filmare senza alcun problema. L’improvvisato reporter si ritrova a riprendere quella che sembra una semplice discussione tra due donne in un parco. Improvvisamente, però, i toni si alzano ed una delle due inizia a spintonare l’altra: la lite diventa reale e la più corpulenta delle donne ha il sopravvento. La vittima rimane per terra colpita più e più volte al volto senza che nessuno dei presenti intervenga in alcun modo. Mentre l’esagitata continua ad infierire con insulti e sputi, si nota un bambino, probabilmente il figlio della donna selvaggiamente pestata, che inizia a piangere, provando a difendere la madre sferrando degli inoffensivi calci verso l’altra donna. Fortunatamente il piccolo non viene coinvolto dalla furia e dalla violenza, ma è incredibile che soltanto un bambino abbia avuto il coraggio di provare ad interrompere la lite. Visto il numero ingente di persone che assisteva alla scena, è paradossale che ci sia stato chi si è preso la briga di filmare l’aggressione e nessuno in grado di interrompere il pestaggio o quantomeno renderlo meno violento. Onore, dunque, al piccolo che ha dimostrato coraggio e volontà di intervenire nonostante i suoi scarsissimi mezzi. Eventi del genere avvengono sempre più frequentemente non solo in Inghilterra ma in tutto il mondo e se ormai la tendenza è di filmare più che intervenire, il bambino del video dà a tutti un barlume di speranza per le generazioni a venire.
S.L.
(Websource/dailymail.co.uk)
