
Nel corso di un intervento televisivo a ‘Quinta Colonna’, Alessia Morani, vicecapogruppo del Pd alla Camera, ha spiegato: “Esiste uno strumento, che magari conosciamo poco, fatto apposta per gli anziani proprietari di casa che percepiscono pensioni basse che si chiama prestito vitalizio ipotecario. Gli anziani proprietari di casa con un’ipoteca sulla propria casa, rimanendo proprietari e stando dentro la propria casa, possono ricevere una somma da un istituto bancario che gli da una mano a vivere un po’ meglio, ma rimangono a casa e rimangono proprietari della loro casa. E’ un aiuto per gli anziani. Dopo di che, troveremo tutti i complotti ‘siamo amici delle banche, vogliamo favorire le banche’ lo diranno. Ma questo è un aiuto per tutti quegli anziani che prendono pensioni basse, sono proprietari di case e hanno bisogno di un po’ di liquidità per vivere meglio”.
Le sue affermazioni hanno scatenato il putiferio: “E’ vergognoso che il prestito vitalizio ipotecario venga spacciato in tv dal Pd come una formula magica per la quale la banca ti dà soldi, tu rimani in casa e resti proprietario. Che si è fumata? Queste balle potrebbero convincere degli anziani in difficoltà a compiere una scelta sulla base di informazioni inaccurate”, scrive sul suo blog Beppe Grillo. Il leader pentastellato argomenta: “Il prestito vitalizio ipotecario che mediamente ha tassi di interesse appena al di sotto di quello di usura funziona così: 1) Hai più di 60 anni e ti ipotechi la casa per avere dei soldi subito 2) Ti danno un prestito compreso tra il 15% e il 50% del valore della casa 3) Muori 4) I tuoi eredi devono restituire il totale dei soldi prestati in un’unica soluzione normalmente entro un anno dalla tua scomparsa. Gli eredi hanno due possibilità: se vogliono conservare la casa, possono rimborsare tutto, oppure la casa potrà essere venduta e quanto dovuto sarà rimborsato alla banca con il ricavato. Se non avrai eredi, o questi non procedessero al rimborso, il finanziamento viene estinto con la vendita dell’immobile 5) Qualora dopo un anno dalla tua morte il finanziamento non venisse rimborsato, la banca può vendere l’immobile al valore di mercato, valore che si decurta del 15% all’anno”.
Secondo Beppe Grillo, “non è proprio come lo racconta Morani. E’ un po’ come stringere attorno al tuo collo e a quello dei tuoi familiari un cappio da cui potranno liberarsi solo (s)vendendo la casa o regalandola alla banca. Una follia. Anche perchè se i tuoi figli avessero le disponibilità per pagare il prestito che ti ha dato la banca non farebbero prima a darti direttamente i soldi durante la pensione? Le famiglie poi oggi hanno il problema inverso: con la pensione da fame i nonni devono campare pure figli e nipoti. La soluzione del Pd non è aumentare le pensioni, ma un consiglio da squilibrati: ‘regalate la casa alle banche’. La prima cosa da fare è innalzare le pensioni minime e con il nostro Reddito di Cittadinanza la pensione minima sarà di 780 euro, la seconda cosa è abolire le pensioni d’oro. La terza è impedire che il Pd continui a proporre assurdità ai pensionati”.
Sulla vicenda è intervenuta anche la cantante Fiorella Mannoia:” Io non ho più parole. La proposta ai pensionati che non arrivano a fine mese è quella di ipotecarsi la casa che hanno comprato con una vita di lavoro magari con il progetto di lasciarla ai figli, così il giorno che non ci saranno più sarà proprietà della banca. Ma vi rendete conto di che cosa dite o no? Poi dicono che dobbiamo essere ottimisti, io ci provo ma ti cascano le braccia”. Alessia Morani ha provato quindi a raddrizzare la mira, dicendo che il prestito vitalizio ipotecario è “uno strumento che consente di ottenere liquidità che non è certamente la soluzione ai problemi dei pensionati. È solo una facoltà in più pensata per gli anziani”.
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GM