Anna Pozzobon da quasi sei anni combatte per avere giustizia. Da quando nel 2011, il 25 gennaio, venne alla luce sua figlia Vittoria Luce. Durante il parto a Villa Salus la piccola subì danni irreparabili per una grave ipossia cerebrale, per questo si rese necessario il ricovero d’urgenza a Treviso. “Vittoria ha gravi problemi psicomotori, cognitivi, deficit visivi e del linguaggio, soffre di crisi epilettiche tenute a bada dai farmaci”, ha dichiarato la madre della piccola. E per curarla fino ad oggi la donna ha dovuto lasciare la sua casa per andare ad abitare in un appartamento in affitto a Mestre. Ma nel giro di poco tempo anche questa abitazione non potrà più permettersela. Per poter seguire la sua bambina ha inoltre subito un demansionamento nel suo lavoro di infermiera, con conseguente taglio di stipendio e ha dovuto chiedere un mutuo da cinquantamila euro, che sta restituendo a rate da 300 euro al mese, per poter curare la bimba. Fino a questo momento infatti, dalla compagnia assicurativa e da Villa Salus non è arrivato neanche un euro di risarcimento “Nonostante la consulenza medico-legale del tribunale abbia riconosciuto ed accertato l’invalidità”, ha spiegato l’avvocato Matteo Mion, del foro di Padova, che sta seguendo la causa aperta al Tribunale di Venezia. Causa che resta ancora in primo grado.
BC
