Il grande ritorno al cinema: “La maternità mi ha distrutto”

Giovanna Mezzogiorno (LOIC VENANCE/AFP/Getty Images)
Giovanna Mezzogiorno (LOIC VENANCE/AFP/Getty Images)

Giovanna Mezzogiorno torna a calcare i set cinematografici dopo una pausa lunga ben 5 anni (unica eccezione il film di Ivano De Matteo “I nostri ragazzi” del 2014 ). La stella de “L’ultimo bacio” si è concessa questo auto-esilio dal cinema per interpretare un ruolo difficile, quello della mamma di due splendidi gemellini, Zeno e Leone. Ora però ritorna con un film firmato Disney, “Come diventare grandi nonostante i genitori (nelle sale dal 24 novembre).

La Mezzogiorno ha raccontato così le sue difficoltà: “È stata una lunga pausa, da una parte voluta e dall’altra forzata. La maternità è una gioia, ma che fatica. Con due gemelli poi è ancora un’altra storia. Dopo il parto non ero in grado di rimettermi subito a lavorare, lo ammetto, la gravidanza mi ha distrutta, ho impiegato tre anni per riprendermi. Con “Come diventare grandi nonostante i genitori” mi è piaciuto affrontare un film leggero dopo essere stata lontana dal set così tanto tempo. La mia è la parte più malinconica del film anche se il mio personaggio cerca di uscire da un dramma con il sorriso. Nella vita ho ricevuto tanti no. Ho avuto una madre tollerante e un padre severo. Andavo molto male a scuola e quindi capisco la sua preoccupazione, ma si creavano forti tensioni in casa e provavo rancore. Questa severità comunque mi ha formato. Anche io ho imparato a dire tanti no, che mi hanno permesso di costruire una carriera duratura. I no in qualche modo ti aiutano a difenderti nella vita. Anche con i miei figli, lo faccio tutti i giorni, se non li dicessi due maschi ci mangerebbero in testa, rischieremmo, io e il padre, di essere travolti . Ovviamente facciamo fatica a dire no, sono più facili i sì, e a volte cediamo. L’importante è non essere severi senza giusta causa: l’autoritarismo fine a se stesso non serve. Dare delle regole è fondamentale, soprattutto con due figli maschi”. L’attrice de “La finestra di fronte” presto sarà ancora una volta nelle sale cinematografiche con l’ultimo film di Gianni Amelio, “La Tenerezza”.

Antonio Russo