Dopo la tassa sul bancomat, che arriverà in Europa, precisamente in Spagna, nel gennaio 2017, ecco che in Italia a breve scatterà il controllo fiscale nel caso si superi un tetto massimo di prelievo. Cambiano infatti le normative sui prelievi dal conto corrente. Il nuovo tetto previsto dall’emendamento del decreto fiscale recentemente approvato, dice che da oggi, chiunque superi il tetto dei mille euro per il prelievo giornaliero e i cinquemila per quello mensile, rischia di essere sottoposto a rigidi controlli fiscali. Un’altra novità dopo quella dei pagamenti in contanti vietati per cifre superiori ai tremila euro. Qualora scattasse il controllo fiscale, se i possessori di un conto corrente non riescono a giustificare le somme depositate, possono anche essere pesantemente sanzionati, compresa la tassazione del reddito. Tempi duri quindi per i cittadini italiani, costretti a fare i conti anche con queste norme, che se non rispettate potranno portare a diverse centinaia di euro di multa.
M.O.
