Una giovane brasiliana di 20 anni ha venduto il proprio neonato di soli 28 giorni in cambio di circa 182,50 real, il corrispettivo di 50 euro. La ragazza però è stata scoperta dalla polizia dopo aver compiuto quello che è a tutti gli effetti un reato. L’incauta madre, originaria della megalopoli di San Paolo, aveva finto il rapimento del bambino ad opera di una sconosciuta affermando che il piccolo le era stato sottratto in un mercato locale, e successivamente aveva chiesto aiuto su internet attraverso i social network. Il tutto allo scopo di mascherare ciò che era realmente accaduto. Ma le forze dell’ordine locali sono giunte alla verità in seguito ad una rapida inchiesta, e la ragazza-madre, messa alle strette, ha dovuto confessare tutto, affermando di essere stata costretta ad agire in questo modo per colpa della situazione di indigenza nella quale viveva. Anche lei ha ammesso che quella del furto era soltanto una invenzione per depistare le indagini. La 20enne è stata arrestata e la stessa sorte l’ha subita la donna che ha comprato il bambino. L’accusa per entrambe è quella di traffico di minori. Il neonato invece si trova in affidamento ai servizi sociali.
S.L.
GUARDA IL VIDEO
