Stuprata e bruciata viva, ecco cosa fa adesso – FOTO

April e il fidanzato Chris (Websource)
April e il fidanzato Chris (Websource)

April Sykes aveva solo 18 anni quando  fu  scelta come vittima dal mostro Virgil Samuels nella cittadina di Paris, Tennessee. La ragazza si trovava in auto con l’uomo e un amico quando Virgil improvvisamente svoltò, si fermò e aggredì April, mentre il suo amico riusciva a fuggire. L’uomo violentò la 18enne brutalmente e ripetutamente, poi la cosparse di benzina e le diede fuoco. Stando a quanto raccontano i media inglesi April sarebbe morta se non fosse stato per la pioggia torrenziale che la inondò e la salvò dalle fiamme che le avvolgevano il corpo e che con ogni probabilità l’avrebbero uccisa nel giro di pochi minuti. April ebbe la forza di chiedere aiuto e un passante la notò e la portò in ospedale. Qui la giovane venne operata d’urgenza al braccio sinistro e alla mano destra. I medici decisero per la dolorosa, ma necessaria amputazione di entrambi gli arti e in questo modo le salvarono la vita. Così nei mesi e negli anni successivi mentre il suo aggressore veniva condannato a 25 anni di carcere, April provava a ricostruirsi non senza difficoltà una nuova vita. Oggi possiamo dire che ce l’ha fatta in pieno. Infatti April ha trovato l’amore della vita e pochi mesi fa ha dato alla luce un bellissimo bambino di nome Jonah. Oggi April ha 29 anni e ha realizzato quello che era sempre stato il suo sogno più grande, mettere su famiglia. Purtroppo i segni sul suo corpo non le permettono di dimenticare del tutto quello che le accadde 11 anni fa, ma April ha avuto la forza e il coraggio per andare avanti e riprendersi tutto ciò che quell’essere mostruoso voleva portarle via.

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April con il suo bebè (Mirror)
April con il suo bebè (Mirror)
L'uomo che la ridusse in fin di vita
L’uomo che la ridusse in fin di vita

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F.B.