Incredibile tragedia a Brescia. Una donna, Massik Saadia, 51 anni, di origini marocchine, ma residente a Castelcovati (provincia bresciana), è morta in ospedale dopo una coronarografia, un esame ormai considerato di routine, non esente da qualche piccolo rischio, ma statisticamente molto bassi. “Non accusiamo nessuno, ma vogliamo sia fatta chiarezza”. E’ questo l’appello del figlio della donna, Tarek, operaio di 25 anni, a seguito di una tragedia piena di punti interrogativi. La donna era ricoverata nel reparto di Cardiologia del Mellino Mellini di Chiari, ed è lì che ha avuto un’improvvisa complicazione. Pare che Massik Saadia soffrisse di una lieve cardiopatia, anche se nulla di tutto ciò avrebbe fatto pensare a conseguenze così terribili. E’ stata colpita da una crisi cardiaca dopo l’esame da cui poi non si è più ripresa. I tentativi di salvarla sono stati purtroppo inutili. Si era pensato ad un trasporto d’urgenza alla clinica San Rocco di Ome, per un’operazione, ma la donna è morta prima di arrivarci. L’esame era stato fatto nelle prime ore della mattina, mentre la crisi cardiaca è arrivata verso mezzogiorno e il decesso poco più di un’ora più tardi. Pensate che ad aggiungere tragedia nella tragedia, solamente un anno fa era morto anche il marito di Saadia, il padre di Tarek, vittima di un incidente stradale mentre era alla guida di un’autocisterna.
M.O.
