Se avete voglia di un pizzico di magia, oggi è il vostro giorno fortunato. Perché? Semplice! Il tanto atteso prequel della saga di Harry Potter, Animali fantastici e dove trovarli, esce oggi, e non soltanto vi riporterà nell’incantato mondo di J.K. Rowling, ma vi trascinerà nella New York degli anni Venti tra incantesimi, bestie fatate e poteri oscuri.
Protagonista della pellicola, diretta da David Yates, regista degli ultimi quattro film della saga di Harry Potter, è il Premio Oscar Eddie Redmayne (La teoria del tutto), che dà vita al magizoologo Newt Scamander.
Completano il cast: Katherine Waterston (Vizio di forma); Ezra Miller (Trainwreck); la due volte candidata all’Oscar® Samantha Morton (In America, Accordi e disaccordi); Colin Farrell (True Detective, Come ammazzare il capo e… vivere felici, Storia d’inverno), Jon Voight (Tutti insieme inevitabilmente, Getaway – Via di fuga) e Ron Perlman (Pacific Rim, Il nome della rosa).
Il film inizia nel 1926. Newt Scamander ha appena terminato un viaggio in giro per il mondo per cercare e documentare una straordinaria gamma di creature magiche. Arrivato a New York per una breve pausa, pensa che tutto stia andando per il verso giusto, se non fosse per un No-Mag (termine americano per Babbano) di nome Jacob, una valigetta lasciata nel posto sbagliato, e per la fuga di alcuni dei suoi animali fantastici che potrebbero causare molti problemi sia nel mondo magico, che in quello babbano.
Da un punto di vista tecnico, il lungometraggio è ben realizzato e vede il debutto alla sceneggiatura di J.K. Rowling, che trae ispirazione dal libro di testo in uso a Hogwarts, Animali fantastici e dove trovarli, scritto proprio da Newt Scamander.
A livello estetico e narrativo, inoltre, il film è una goduria per gli occhi e per il cuore. Non manca niente: maghi americani all’epoca del proibizionismo, babbani divertenti, sorprendenti effetti speciali, personaggi cinici, malvagi e ambigui, un lato dark che non guasta affatto alla storia e colpi di scena azzeccatissimi.
La rocambolesca coppia Newt-Jacob, poi, è esilarante. Newt è talentuoso, ma fortemente timido. Jacob è ingenuo, generoso e simpatico. Per giunta, le creature e le belve fiabesche sono incredibili, i costumi ammalianti e le scenografie affascinanti.
In sostanza, i fan potteriani non resteranno affatto delusi da Animali fantastici e dove trovarli, perché è un mix equilibrato di favolosi ingredienti magici, capace di appassionare, ipnotizzare e divertire.
Silvia Casini
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