
I Carabinieri della stazione di Buddusò, in provincia di Sassari, stanno indagando su un fatto di cronaca che ha scosso la comunità. Un ordigno di costruzione amatoriale ha infatti distrutto un agriturismo all’interno del quale sarebbero dovuti essere ospitati alcuni migranti. Il fatto è avvenuto a Santa Reparata, una frazione del paese sardo. L’identità degli autori di questo atto intimidatorio è ancora ignota, e la deflagrazione ha causato danni ingenti alla struttura, tra l’altro chiusa da diverso tempo. L’agriturismo era stato indicato come la soluzione ideale per poter dare un alloggio temporaneo ad un piccolo gruppo di profughi, ed il tutto era stato già predisposto dalla Prefettura. A quanto pare però la cittadinanza di Buddusò si sarebbe mostrata in larga parte contraria, come evidenziato anche dal consiglio comunale straordinario promosso dalla locale amministrazione. Appare quindi evidente che la quanto avvenuto ha sullo sfondo una volontà intimidatoria allo scopo di dissuadere le istituzioni del posto dal fornire ospitalità ai migranti.
S.L.