Riceve una promozione sul lavoro, ma si trasforma in un incubo

insegnante
(websource/thesun.co.uk)

Una giovane insegnante di 31 anni, Laurian Bold, in seguito ad una promozione si è ritrovata a lavorare fin troppo intensamente a causa delle alte aspettative della scuola nei suoi confronti. Dopo un lungo periodo in cui lavorava fino a notte fonda, dormendo appena tre ore, non ha retto allo stress ed ha deciso di togliersi la vita. La ragazza era stata promossa ad assistente-capo di dipartimento dell’Hollingworth Accademy di Rochdale, dovendo però mantenere lo stesso impegno in classe che aveva in precedenza. Lo stress ha iniziato a palesarsi dopo tre settimane dal doppio lavoro, con perdita di capelli ed irritazione della pelle, costringendola a restare a casa per circa due mesi. Dopo un solo giorno dal suo ritorno al lavoro, però, la donna non ha resistito e, dopo aver fermato la sua auto nei pressi di un viadotto, si è lanciata da oltre 40 metri di altezza.

Secondo l’analisi del coroner che ha effettuato l’autopsia, le colpe della scuola non sono molto elevate, ma in ogni caso sono da prendere in considerazione come grilletto che ha azionato l’intenzione di commettere il suicidio. Le alte aspettative dei superiori di Laurian erano effettivamente troppo alte e la ragazza, dopo nove anni di insegnamento, si è ritrovata a dover gestire una mole di lavoro mai vista prima. I suoi superiori dovevano rendersi conto degli stati di ansia e dello stress che l’ingente lavoro le provocava. Se fossero riusciti ad identificare il problema per tempo, di sicuro sarebbero stati in grado di aiutarla nel gestire tutto ciò. La madre della vittima ha affermato che durante le vacanze di metà anno scolastico, sua figlia aveva già manifestato segni di malessere. Il lavoro la stava distruggendo ed era stata costretta ad assumere dei beta bloccanti che le avevano portato i rash cutanei e la perdita di capelli. Non vi erano abbastanza ore durante il giorno per poter far fronte alla mole di lavoro che era chiamata a svolgere e per lei era davvero difficile uscire da questo stato di stress. Laurian era felice ed in salute prima della promozione, ma da allora ha iniziato pian piano ad ammalarsi. Secondo la madre, i superiori della ragazza dovevano rendersi conto dell’impossibilità di tenere testa al lavoro di assistente-capo dipartimento aggiungendovi incarichi addizionali, dato che il predecessore di Laurian non vi era stato in grado. In questo modo, seppur indirettamente, sono stati responsabili dello stato di ansia della ragazza ed in tal senso sono andati contro le leggi riguardanti la salute e la sicurezza sul lavoro.

C.C.