Attraversa la strada sulle strisce pedonali, ma arriva la tragedia

(websource/themirror.co.uk)
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Il 9 febbraio dello scorso anno un camion con carico pesante percorreva Lansdown Lane, a Bath. Nel suo percorso lungo la strada, l’automezzo è entrato in contatto e ha ucciso una bambina di 4 anni che attraversava la strada sulle strisce pedonali, ha ferito la nonna che l’accompagnava ed ha colpito inoltre altre macchine, uccidendo tre conducenti e ferendone altri.

Le vittime dell’incidente sono la piccola Mitzi Steady, Robert Parker di 59 anni), Philip Allen di 52 anni e Stephen Vaughan di 34 anni. Alla guida del camion c’era il ventenne Phillip Potter, che è comparso davanti alla Bristol Crown Court insieme al suo capo Matthew Gordon, 30 anni, e al meccanico Peter Wood di 44 anni. Phillip Potter ha negato di essere il responsabile di dieci capi d’accusa a lui imputati, tra i quali spiccano l’omicidio colposo della piccola Mitzi, guida pericolosa ed il ferimento di altre due donne, una delle quali era appunto la nonna della piccola Mitzi. Anche il suo capo Matthew Gordon si è opposto alle accuse di omicidio colposo per la morte dei tre conducenti d’auto. Secondo la corte queste sarebbe state causate dalla mancata manutenzione dell’impianto frenante del camion affidato al giovane Phillip Potter. Anche per Gordon sono state formulate le accuse di guida pericolosa e di causato ferimento di due donne. Il terzo uomo, il meccanico Peter Wood, ha seguito le orme degli altri due imputati, rigettando i 4 capi d’accusa formulati contro di lui, sempre per questioni legate al cattivo stato dei freni del camion. Il caso sembra destinato a protrarsi per diverso tempo.

C.C.