
Clima molto teso a Torino intorno all’ex villaggio olimpico ormai da tempo diventato quartier generale abusivo di moltissimi migranti e profughi. Alcune persone non identificate pare abbiano lanciato petardi e bombe carta contro l’insediamento degli extracomunitari che a loro volta hanno reagito in modo violento scendendo per strada e brandendo minacciosamente cartelli stradali appena divelti. Il clima era già piuttosto surriscaldato poiché le forze dell’ordine stavano per eseguire lo sgombero forzato dell’intera area abusiva quando gruppi non meglio identificati, forse appartenenti agli Ultras del Torino, hanno messo in scena l’attacco nei confronti dei migranti. Stando a quanto ricostruito dalla polizia ci sarebbe un precedente. Infatti i presunti autori dell’attacco ai migranti avrebbero voluto con questo gesto vendicare un atto vandalico compiuto domenica scorsa al bar Sweet di via Filadelfia, storico ritrovo della tifoseria torinista.
Sta di fatto che li situazione è degenerata e dalla pacifica protesta i migranti sono passati ai gesti violenti che hanno compreso anche diverse auto in sosta danneggiate per puro vandalismo. Il tutto al grido di “italiani razzisti”. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco chiamati dai cittadini allarmati dopo il lancio dei petardi e delle bombe carta. Ma al loro arrivo si sono visti la strada sbarrata proprio dai migranti che hanno vietato loro di avvicinarsi all’area agitando e minacciando con spranghe e manganelli e rendendo dunque necessario l’intervento delle forze dell’ordine in assetto antisommossa. La situazione poi si è pian piano calmata e la polizia è riuscita a mantenere tutto sotto controllo nonostante siano poi arrivati anche alcuni militanti di Casapound che cercavano uno scontro che alla fine non c’è stato.
Ecco un video amatoriale che mostra alcune immagini tratte dalla rivolta: