Abbie Kinnaird, otto anni, ha paura di tornare nella sua abitazione, dopo essere stata morsa da un ragno ed essere stata costretta al ricovero in ospedale. Un ragno marrone è caduto dal soffitto del bagno nella sua casa di Colchester, Essex, e le ha morso la mano il mese scorso. Altri due sono stati poi trovati nel suo letto. La mamma di Abbie, Hayley Kinnaird, alla fine ha dovuto correre con lei in ospedale dove è stata tenuta per quattro giorni sotto osservazione. “Abbie è stata molto coraggiosa nell’attraversare tutto questo, ma è terrorizzata all’idea di tornare nell’appartamento. Scuote la testa e piange”.
L’addetto al controllo dei parassiti ha spiegato che potrebbero esserci altri insetti: “Ha detto che potrebbero essere nascosti in giocattoli e abbigliamento e c’era il rischio che alcuni ragni sarebbero rimasti vivi per diverse settimane fino a quando non fossero entrati in contatto con il pesticida”. La puntura del ragno è iniziata come una macchia rossa, ma è diventata dolente e infiammata con un centro nero. E’ iniziata la cura antibiotica ma una settimana dopo il morso ancora non era migliorato e lei ha avuto anche irritazioni sul braccio e una eruzione cutanea.
“Ci è stato detto che avrebbe avuto bisogno di un innesto di pelle ed entro un paio d’ore è stata mandata in sala operatoria”, ha raccontato la mamma di Abbie Kinnaird, sottolineando come la piccola sia stata molto coraggiosa nell’affrontare l’intervento. “A lei non piace guardare quando pulisco e cambio la medicazione”, spiega ancora la madre della piccola, ma soprattutto la bambina non vuole tornare a casa e la donna lancia anche un appello alle autorità di Colchester, le quali da parte loro la rassicurano e la invitano a non preoccuparsi troppo. La donna è arrabbita e si sente abbandonata dalle istituzioni; può confidare – in base a quanto sostiene – soltanto sulla nonna della piccola: “Mia madre sta cercando di aiutarci a rimanere in un hotel per il momento, ma lei è in pensione”, chiosa.
GM