4 pazienti morti in corsia: la scoperta è shock!

I due amanti killer (foto dal web)
I due amanti killer (foto dal web)

Un’infermiera e un medico in servizio fino a pochi mesi fa nell’ospedale di Saronno sono stati arrestati dai carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Busto Arsizio Luca Labianca martedì mattina. Il reato a loro contestato è quello di omicidio volontario, mentre le accuse fanno riferimento ad alcuni episodi avvenuti all’interno del pronto soccorso della cittadina in provincia di Varese e nell’ambito familiare della donna, tra il 2013 e il 2016. Sarebbero ben cinque le morti sospette. Inoltre, ci sarebbero delle altre persone indagate – quattordici secondo quanto si apprende – visto che non hanno segnalato nulla a chi di dovere, pur avendo ricevuto delle segnalazioni su episodi sospetti da altri sanitari della struttura.

Sono in corso delle perquisizioni dei carabinieri negli ospedali di Busto Arsizio, dove ha sede la direzione dell’azienda ospedaliera di Saronno, dove secondo le accuse sono avvenuti i fatti, e Angera, ospedale nel quale sarebbe stato trasferito uno dei due principali indiziati nell’ambito dell’indagine che sarebbe in corso da più di un anno. Dalle indagini emerge uno scenario inquietante: l’infermiera, Laura Taroni, avrebbe ucciso il marito somministrandogli una dose eccessiva di farmaci, con la complicità del viceprimario e amante, Leonardo Cazzaniga. “Se vuoi uccido anche i bambini”, arriva a dire la donna in un’intercettazione ambientale nella quale parla dei figli. Il viceprimario però rifiuta questa proposta. Cazzaniga, anestesista al pronto soccorso poi trasferito, è indagato per l’omicidio volontario di quattro anziani pazienti ricoverati nella stessa struttura. E insieme con la 40enne Laura Taroni, già collega di reparto per l’omicidio volontario del marito di lei.

M.O.