Alessia Pigaiani era una donna di 41 anni che finita col rimpolpare la lunga lista delle persone rimaste vittime della malasanità. Originaria di Ficarolo, in provincia di Rovigo, Alessia era stata ricoverata all’ospedale “Sant’Anna di Cona” in provincia di Ferrare per dei forti dolori allo stomaco lo scorso fine settimana. La 41enne era stata tenuta in ricovero per 36 ore salvo poi essere trovata senza vita nel letto della stanza dove era stata sistemata. Sul suo corpo è stata notata anche una ecchimosi ad una gamba. A quanto pare le cause che l’hanno portata alla morte sarebbero da ricondurre ad una malattia fulminante; si pensa anche ad una forma acuta di leucemia, ma sarà l’autopsia in programma nelle prossime ore a cercare di fare maggiore luce sull’accaduto. Alessia è stata trovata priva di vita domenica mattina, nonostante il quadro clinico dopo gli esami di rito non lasciasse presagire un epilogo talmente tragico. La donna era molto conosciuta nel paese dove viveva e lascia il compagno Andrea ed il fratello Gianluca. In ospedale però si può morire anche in maniera incredibile, come è accaduto nel Varesotto.
S.L.