Lapo Elkann e’ stato arrestato dalla polizia di New York. E’ questa l’incredibile notizia che giunge da oltreoceano questa notte. A quanto pare il rampollo della famiglia Agnelli è accusato di aver simulato un sequestro allo scopo di ottenere dalla famiglia 10mila dollari dopo aver speso tutto ciò che aveva insieme a un escort con cui avrebbe fatto due giorni di bagordi e festini a base di alcol e droga. Lo scrivono tre autorevoli giornali Usa citando fonti di polizia. L’accusa è di falsa denuncia.
Stando a quanto riportato da New York Daily News, Daily Beast e Hollywwod reporter, Lapo Elkann sarebbe sbarcato a New York giovedì in occasione della festa del Thanksgiving. Qui avrebbe contattato un escort di 29 anni (una donna transgender, secondo il New York Daily News) e avrebbe poi trascorso con lui due giorni di eccessi facendo largo uso in particolare di marijuana e cocaina. Finiti i soldi, l’escort avrebbe pagato di tasca propria per procurarsi altra droga strappando ad Elkann la promessa di avere i soldi indietro. A quel punto, stando sempre alle fonti americane, avrebbe escogitato il piano del falso sequestro contattando la propria famiglia e raccontando di essere trattenuto contro la sua volontà da una donna che pretendeva un riscatto di 10mila dollari. A quel punto un suo famigliare si sarebbe rivolto alla polizia che ci ha messo poco a smascherare la messinscena organizzando la finta consegna del denaro e bloccando la coppia. Appurato che il trans che lo accompagnava non c’entrava nulla con la storia del finto sequestro, la polizia ha fatto avere a Lapo una citazione davanti ad una corte. Come tutti ricordano Lapo non è nuovo a situazioni del genere. Nel 2005 rischiò di morire e fu salvato in extremis da una overdose in un appartamento di Torino dopo una notte brava in compagnia di un transessuale. La famiglia Elkann/Agnelli al momento non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione sull’accaduto.
F.B.
