
Un lascito di 386.000 sterline, pari a circa 457.000 euro, destinato a un piccolo villaggio scozzese dove era stato trattato con “dolcezza e generosità” come prigioniero di guerra più di settant’anni fa. A devolverlo è un ex soldato nazista delle SS, Heinrich Steinmeyer, convinto che gli abitanti di Comrie, nel Perthshire, meritassero più di chiunque altro i suoi risparmi di una vita. L’uomo era stato tenuto prigioniero nel campo di Cultybraggan durante la seconda guerra mondiale, dopo essere stato catturato in Normandia, nell’agosto del 1944. E’ morto nel 2014 a novant’anni, ma solo oggi la somma è stata accreditata al Comrie Development Trust, beneficiario della donazione.
Andrew Reid, del Trust succitato, ha dichiarato al Daily Mail che “questa storia la dice lunga sulla gratitudine di Heinrich Steinmeyer per il modo in cui è stato trattato e accolto in questo villaggio e in altre località della Scozia”. Tanto che, a guerra conclusa, decise di restare in Scozia per altri sette anni. E anche dopo essersi ristabilito in Slesia (oggi parte della Polonia) continuò a tornare regolarmente in quel posto (che ha una popolazione di circa 1.800 abitanti), dove tutti lo conoscevano come “Zio Heinz”. A cinque famiglie cui si era particolarmente affezionato, in particolare, mandava ogni anno un regalo. “La sua gratitudine resterà viva – ha aggiunto Reid – , perché con la sua azione la popolazione anziana di Comrie può contare su un nuovo elemento di sostegno”. E tutti, almeno una volta, vissero felici e contenti.



EDS